martedì 28 ottobre 2008

Una Zichicca notevole

La Fede è il più straordinario effetto della Ragione. Dice il buon Zichichi.
Speriamo solo che i suoi risultati nella fisica siano migliori delle sue sciocchezze sul rapporto religione fede.

sabato 25 ottobre 2008

Ingerenze asimmetriche

Dura protesta del vaticano.
L'attacco di Israele verso i vertici vaticani, per la beatificazione di Pio XII è una grave ingerenza.
Quindi se il vaticano dice quali sono le leggi e da indicazioni di voto (vedi referendum sulla Legge 40) è un esercizio di libertà.
Se un governo critica il vaticano è ingerenza.
Ognuno può trarre le conclusioni su chi ha maggiore moralità nei propri comportamenti.

lunedì 20 ottobre 2008

Casalgrande, il Centrodestra ci prova, a farsi del male

Che rischio per la destra
 le ultime evoluzioni politiche di Casalgrande.

Su tutti i giornali appare la notizia del dialogo tra Lega Nord e lista
Città dell'Uomo di Macchioni.

Questa era
già visibile a consiglio del'Unione dei Comuni, in cui avendo avuto occasione di
parlare con Macchioni e Filippini non esisteva possibilità di distinguere i
due.

Macchioni probabilmente punta ad un
ruolo leader nella potenziale lista Civica+Lega Nord+PDL e a fare il pieni di
consiglieri comunali.

Una lista da cui
ha da guadagnare Macchioni, che probabilmente non sarebbe più in grado di
prendere il 15% di del 2004, sia perché molti elettori margheritini che allora
votarono per lui oggi sceglierebbero il PD, sia perché la sua proposta civica ha
poca presa sulle migliaia di nuovi elettori di Casalgrande che non conoscono
neanche la storia della sua lista.

A
rischio invece può essere il PDL, sostanzialmente inesistente in quel comune,
che quindi dovrà lavorare sulle preferenze per eleggere propri rappresentanti,
cosa impegnativa vista la debolezza della propria presenza.

Problema simile per la Lega Nord, che rischia di portare
a casa un solo consigliere contro i due che potrebbe ottenere replicando i dati
delle politiche.

Basta vedere i
risultati del 2004 per vedere cosa può succedere. Mentre la Lega Nord e il Polo
facevano prendere al primo dei propri candidati 12 voti di preferenza la lista
Città dell'uomo piazzava 4 candidati oltre le 50 preferenze.

Ipotizzando quindi che l'opposizione continui a prendere
7 consiglieri, tutto fa pensare che almeno 4 possano essere della Città per
l'uomo, che può contare su un appoggio forte in alcuni ambienti parrocchiali,
anche per gli interessi economici della Mattioli Garavini che difende
attentamente.

3, massimo 4 consiglieri,
spetterebbero a PDL+Lega.

Non un grande
affare, se si tiene conto di quanto valevano queste liste alle politiche.


venerdì 17 ottobre 2008

Piazze I Maggio e Duca d'Aosta, il centro si allarga

Tra ambizioni cittadine e falsi storici, dal 2009 il centro storico di Scandiano si allarga.
Verrà infatti ristrutturata Piazza I Maggio con un progetto che per tipologia di intervento (pavimentazioni stradali in pietra) si caratterizza come un ampliamento del centro storico di Scandiano.
Dopo aver rinunciato a far i parcheggi interrati sotto alla piazza, l'intervento è in fase d'appalto, realizzando il primo stralcio di un intervento complessivo molto interessante.
Il progetto completo infatti prevede una progettazione comune di Piazza Primo Maggio, Piazza Duca d'Aosta (quella dell'obelisco) e Corso Vallisneri fino all'antica Porta Modena.
Il progetto punta a far diminuire il traffico in centro pedonalizzando Piazza Duca d'Aosta.
Piazza Duca d'Aosta viene inoltre unita a Piazza Primo Maggio, eliminando quindi una strada e relativi parcheggi.
Vengono inoltre ampliati i marciapiedi di Via Vallisneri davanti al bar, permettendo anche di mettere in sicurezza la sosta lungo la strada e soprattutto viene eliminata la sosta di fronte alla Chiesa di San Giuseppe.
Quest'ultimo intervento è particolarmente interessante perché permetterà una migliore fruibilità della chiesa più bella del centro, peraltro sono appena iniziati i lavori per riportare all'antico splendore la faccia della chiesa.
Punti deboli?
1) L'obiettivo giusto di recuperare in buona parte i parcheggi persi in Piazza Duca d'Aosta porta a diminuire le dimensioni di Piazza I Maggio.
2) Non facendo i parcheggi sotterranei forse si potrebbe aumentare il verde in Piazza I Maggio, con alberatura di alto fusto, ma anche un po di pratino.
3) Mettere come centro storico Piazza I Maggio è un falso storico, basta vedere gli edifici che vi si affacciano, meglio quindi tenere alberature alte ed abbondanti (ma eliminando le terribili e un po' malandate conifere attuali), in modo da coprirli alla vista del passante.

Nel complesso si tratta comunque di un intervento bello, di cui si sentiva la necessità, un altro buon risultato dell'attuale amministrazione

lunedì 6 ottobre 2008

Rifiuti a Reggio Emilia: Le incertezze politiche pesano più delle tecniche

Guardiamo i dati sui rifiuti primo semestre 2008.
Bene, la raccolta differenziata sfiora il 50% in provincia di Reggio.
Dato molto positivo, però si nota come il capoluogo faccia da freno con il suo 47%.
Dato un po' strano vista l'enfasi dell'assessore Montanari sul tema.
Il più modesto Pedroni a Scandiano supera il 54%.
Cos'è successo? Che mentre Reggio comincia ora a muoversi con l'estensione del Porta a porta, Scandiano è già partito da qualche mese con l'aumento dei cassonetti, che come già detto in un altro post, hanno fornito ottimi risultati.
Probabilmente l'enfasi sul porta a porta, che ha fornito buoni risultati ma non straordinari, ha coperto il miglioramento dell'efficienza del servizio complessivo di Raccolta di differenziata.
Con il risultato che mentre a Scandiano si smaltiscono nel primo semestre 178 kg/persona di rifiuti indifferenziati a Reggio siamo poco sopra i 200.

Probabilmente anche con l'estensione ad altre 2 circoscrizioni del Porta a Porta Reggio recupererà, ma probabilmente Scandiano nel corso dell'anno farà meglio del capoluogo, nonostante per alcuni solo il porta a porta è civiltà.

D'altro canto l'incertezza politica di Reggio che punta sul porta a porta, ma non si attenta a generalizzarlo, almeno prima delle elezioni, un peso ce l'ha.
Se i miei amministratori mi dico che i cassonetti sono superati e chi li difende è contro la civiltà la gran parte dei cittadini, che si trovano i cassonetti sotto casa non hanno una gran spinta a differenziare.
Forse un po' di decisione politica farebbe bene.

Scandiano ha puntato sui cassonetti con risultati buoni soprattutto nel rapporto costo/benefici (aspetto spesso considerato inutile da molti politici).

Reggio decida se punta davvero sul Porta a Porta o no, altrimenti altrimenti rischia di occuparsi solo di ciliegine sulla torta e non di buona amministrazione.