lunedì 22 settembre 2008

Cala l'8 per mille per la Chiesa Cattolica, perché?

La notizia è ormai nota, ed ha avuto una discreta eco sui giornali nazionali, ovviamente non nei TG.

Nel 2009 per la prima volta caleranno gli incassi del'8 per mille per la Chiesa Cattolica.

Purtroppo lr notizie sono solo parziali sull'argomento, infatti sappiamo le percentuali ma non i numeri delle firme dichiarazioni dei redditi, quindi è difficle trarre conclusioni certe sul tema.

Partiamo comunque dai numeri a nostra disposizione.

Nel 2009 la Chiesa incasserà l'86,2% dell'8 per mile, contro l'89,82% del 2008.
L'incasso per lo stato passa dal 7,6 all'11%.

Se la variazione sul fronte cattolico può sembrare minimale non è sul fronte dello stato che aumenta gli incassi del 40%, quindi uno spostamento di firme notevole.

Frutto avvelenato di una vittoria politica?
Guardiamo le date, nel 2005 la Chiesa vince la battaglia astensionista sul referendum sulla procreazine medicalmente assistita.

Salutata da tutti come un trionfo della strategia ruininana di ingresso della chiesa in politica questa vittoria ha però avuto alcune conseguenze.

Tra i laici sconfitti hanno iniziato a girare alcune voci, ad esempio si è cominciato ad informare la gente sul meccanismo dell'8 per mille.

Pochi sanno che che la gran parte del'8 per mille incassato dalla chiesa deriva non da gente che ha firma a favore della chiesa cattolica, ma da gente che non ha firmato, visto che le quasi tutte le chiese incassano i soldi dell'8 per milel inoptato.

Per chiarire. Il 60% circa dei citatdini non firma nulla in dichiarazione dei redditi. Il 40% invece firma un'opzione, visto che il 98% di costoro firma per la chiesa cattlica, allora alla chiesa va il 98% di tutto il malloppo.
Qualcosa di simile ad una truffa, che però è legale.

E' chiaro che dopo la sconfitta del 2005 anche molti laici hanno iniziato ad interrogarsi su dove vanno a finire i loro soldi e molti hanno scoperto che davano, involontariamente, soldi ala Chiesa Cattolica, la stessa chiesa che utilizza le proprie risorse economiche in campagne elettorali contro i laici.

Non ho la pretesa della verità, ma è possibile che il tam tam nei forum internet e la crescita di organizzazione come l'UAAR, facendo aumentare la conoscenza del funzionamento dell'8 per mille abbiano causare il forte aumento delle opzioni a favore dello stato, causando di sonseguenza il calo le erogazioni per la Chiesa Cattolica.

Infatti l'erogato del 2009 dipende dalle risultanti delle dichiarazioni raccolte nel 2006, anno successivo al referendum.


Conferme alla teoria

La Radio Vaticana è intervenuta sull'argomento smentendo il calo delle firme a favore della chiesa.
Sostanzialmente dicono, sono aumentate le firme a favore della chiesa cattolica, ma essendo aumentate molto di più quelle per lo stato la percentuale pro chiesa diminuisce.
In sintesi, molte persone che l'hanno prima non firmavano, hanno firmato per lo stato.

Restano alcuni misteri.
Ma perché nessuno spiega ai cittadini come funziona l'8 per mille?
Perché lo stato non fa nulla per incassare dei soldi ai cittadini, rinunciando a qualche centinaio di milioni di euro?
Perché nessun TG parla di questo argomento?


Le risposte a queste domande le sappiamo tutti bene, o comunque ogni persona che nutra un sano spirito critico può capirle da sola.

mercoledì 17 settembre 2008

Scenari politici 2009 a Scandiano

Cosa succederà a Scandiano l'anno prossimo?
Cambierà il sindaco, e questo è facile da sapere.
Meno semplice è una previsione su candidati ed alleanze.

Il centrosinistra esce da 5 anni di grande concordia amministrativa, un'anomalia in provincia di Reggio e in buona parte d'Italia.

Eppure la conferma dell'alleanza non è così scontata.
Una parte del PD punta all'autosufficienza rispetto alla sinistra radicale.
Il calcolo è presto fatto, alle politiche PD + Di Pietro hanno fatto il 57%, un dato che molti considerano sufficiente per andare in relax al 2009.

D'altro canto Rifondazione Comunista ha mandato chiari segni di disponibilità a continuare l'alleanza, ma sia le ritrosie di parte del PD, sia il fatto che Rifondazione di Scandiano si è schierata in massa con Ferrero non rendono la partita banale.

Per gli altri primati resta un mistero cosa faranno i Verdi ed il PDCI. Entrambi sono scomparsi dopo le precedenti amministrative, nessuno ne sa più nulla da tempo. L'unico segno di vita è stata la dichiarazione del segretario provinciale PDCI Donato Vena riguardo alla volontà di presentare la lista anche a Scandiano.

Francamente una lista del PDCI a Scandiano mi sembra suicida, possibilità nulle di avere i consigliere comunale ed effetto cannibalismo con il PRC, che rischierebbe l'esclusione dal consiglio. Insomma potrebbe essere l'ennesimo suicidio a sinistra per obiettivi identitari di scarsa rilevanza politica.
Dai Verdi si attendono notizie, ma anche la loro sarebbe una lista velleitaria, non avendo più le personalità forti di un tempo nel territorio scandianese.

I socialisti invece esistono come partito, ma non hanno voti, io credo che il PD dovrebbe offrirgli ospitalità nella lista del PD.

Passiamo alla destra.

Tra poco ci sarà il PDL, che può puntare ad un forte incremento locale, e che ambisce ad un'alleanza con la Lega Nord.
Questa scelta potrebbe essere premiante anche per la Lega, che però ha scarso feeling con un PDL monopolizzato da un'AN che trasuda ad ampi pori una cultura neofascista.

Avrà la capacità il PDL di candidare un esponente centrista o della destra liberale? Se lo farà potrebbe legare più facilmente la Lega ed evitare la nascita di una lista di area centrista, ma più destrorsa che centrista, da parte del commercialista Claser.

In assenza dell'UDC (non mi risulta esista) le variabili principali sono le liste civiche.

Detto della lista civica centrista è anche possibile una lista Grillo, ma per adesso sembra più che altro un'ipotesi teorica.

Certo che senza una lista civica forte e un candidato innovativo da parte del centrodestra il PD avrà gioco facile nella conquista del comune, a meno che non si sbagli il candidato a sindaco, ma le ipotesi che vanno per la maggiore garantiscono bene sulla tenuta dell'elettorale del PD.

lunedì 15 settembre 2008

Rubiera, un passo in avanti per la Tangenziale

La presentazione da parte della Provincia del progetto per la tangenziale di Rubiera è un atto importante.
E' vero, mancano ancora gran parte dei soldi, ma già avere un progetto vero e non delle semplici idee è un dato molto importante.
L'opera ha anche un'importanza rilevante per il territorio scandianese, infatti scorre parallela alla provinciale che collega Salvaterra ad Arceto , ad una distanza di poco più di 2 chilometri.

La realizzazione di questa strada permetterà di sgravare la provinciale, eliminando un traffico improprio che oggi attraversa Arceto.

Che dire, speriamo che vengano trovati i soldi e che questa opera fondamentale si realizzi.


sabato 6 settembre 2008

Grazie Angelo

No no, non è una conversione religiosa.
E' il ringraziamento dovuto al Sindaco Angelo Giovannetti per il lavoro svolto in cinque anni.
Un sindaco si giudica correttamente a distanza di anni, però credo che già adesso si possa giudicare il suo mandato come uno dei più produttivi degli ultimi anni.
Rimando al Blog di Ciro Piccinini per leggere la sua lettera ai cittadini e alcune reazioni politiche.
Ammetto che con Angelo non sono mancati i momenti di scontro e la non condivisione di alcune scelte, come d'altro canto è normale quando si svolgono attività così delicate.

Io ritengo che gli amministratori vadano giudicati prima di tutto per i risultati ottenuti e dalla Rocca alla Fiera, alla parte storiografica, ma anche dal fatto che per la prima volta si chiude un mandato amministrativo con una quantità di volumi edificabili reali inferiori a quanti ce n'erano all'insediamento della giunta, il giudizio non possa che esser positivo.

Purtroppo i partiti hanno logiche identitarie e di "corpo" che spesso li portano a mettere in secondo piano questi aspetti.

Per finire una considerazione fuori dal coro.
Un Sindaco come quello di Scandiano guadagna circa 2000 euro al mese.
Uno stipendio tale da spingere chi non ha altra prospettiva che la politica a scannarsi per un posto, ma troppo basso per convincere ad esempio un dirigente o un quadro aziendale a svolgere un'attività che oltretutto è molto impegnativa.
Quindi si rischia di creare una situazione per cui le figure migliori non si candidano ed uno scadimento della classe amministratrice.
Forse varrebbe la pena aumentare la paga ai sindaci e diminuire il numero di assessori, responsabilizzando al contempo i dirigenti.

Aurevoir

giovedì 4 settembre 2008

Un'ondata di progetti approvati

Prima delle ferie estive il comune ha approvato alcuni progetti di grande importanza.

Partiamo da quello più oneroso.
Piazza Primo Maggio e Piazza Duca d'Aosta saranno oggetto di un progetto di rifacimento praticamente completo per un importo di 1,3 milioni di euro.
Il progetto prevede di fatto la fusione tra le due piazze.
Abbandonata per ma mancanza di soggetti interessati l'idea di realizzare un parcheggio interrato si andrà al rifacimento delle piazze, con una modifica consistente alla viabilità

Si tratta dii un intervento imporatnte, per ridare dignità ad una Piazza Primo Maggio oggettivamente un po triste adesso. Inoltre Piazza Duca d'Aosta prospetta su sulle Chiesa di San Giuseppe, che è probabilmente l'edificio religioso più bello di Scandiano. La Chiesa oltretutto dovrebbe essere soggetta, con altro intervento, ad un recupero tra poco tempo.

Il dato forse maggiormente rilevante è che di fatto questo intervento si configura come un allargamento del perimetro del centro storico, inglobando Piazza Primo Maggio in quest'ambito. Speriamo il risultato sia positivo, il progetto che ho visto non è affatto male.

Un progetto più economico (400.000€) è quello di riconversione a Parco dell'Ex campo sportico Torelli.
Un scelta opportuna, dopo aver li collocato la biblioteca.La parte che meno mi piace è la trasformazione di una ampia fetta di campo in parcheggio, però è uno dei sacrifici necessari alla progressiva riduzione dei parcheggi in centro storico , man mano che si sistemano a marciapiedi le banchine occupate dalle auto. Inoltre nella prospettiva del recupero della Rocca, un aprcheggio immediatamente a sud del centro storico era una necessità.

Abbiamo parlato della Rocca? Ecco un altro stralcio del recupero della Sala del Paradiso, al costo di 790.000 Euro.
Un altro pezzo importante nell'operazione di recupero del più importante edificio Scandianese.
Ricordo al proposito che sono già stati appaltati i lavori per la sistemazione dei Giardini della Rocca, che saranno una rivelazione inattesa per molti concittadini, che pensano alla Rocca solo come un edificio, ignorando il fascino di quest'area verde.